
Si è svolto dal 29 settembre all’1 ottobre ad Agrigento VENTI MEDITERRANEI – Culture Cibo Società, un intenso e originale festival con incontri, laboratori, cibo, cinema e musica che hanno raccontato le culture del Mediterraneo e le vite di minori stranieri non accompagnati ospiti ad Agrigento e a Torino dove si svolgerà, tra alcune settimane, la “coda” piemontese della manifestazione.
Attori principali dell’iniziativa Slow Food (progetto Youth & Food), le Cooperative Sociali Al Kharub e Sanitaria Delfino, il C.P.I.A. con il patrocinio del Comune di Agrigento, del Parco Archeologico della Valle dei Templi e altri Enti.

VENTI MEDITERRANEI ha avuto il merito di “occupare” luoghi diversi della città con una serie di eventi significativi e di coinvolgere nella rete organizzativa quelle realtà agrigentine che maggiormente si “agitano”: tra queste anche l’ARCI. Durante la prima serata, infatti, a cura dell’Associazione JOHN BELUSHI/UCCA (che quest’anno compie 35 anni di attività) si è svolta la rassegna cinematografica “ITALIANI, BRAVA GENTE” che ha privilegiato il non consueto
tema del colonialismo italiano in quella che fu definita “Africa Orientale Italiana (AOI)”. Un argomento che, a distanza di decenni, risulta quasi totalmente ignorato dai libri di storia e, soprattutto, dalla nostra coscienza civica; un retaggio che ha dato origine a mai sopite forme di intolleranza, di razzismo, e ha fortemente influenzato nel nostro Paese un diffuso pensiero, forse inconscio, di superiorità. Tre film legati dal filo rosso della ricerca di materiali d’archivio e tracce famigliari, per riportare alla Memoria collettiva una vergogna nazionale con la quale non abbiamo mai fatto i conti.
Il giorno dopo, presso la Sede del Parco Archeologico, ha avuto luogo il talk “Persone migranti e rifugiati con disabilità: per il rispetto dei diritti umani previsti dalla convenzione ONU”: all’incontro ha partecipato, moderatrice la Giornalista RAI Lidia Tilotta, il Responsabile ARCI Sicilia Migrazioni Fausto Melluso: i temi sviscerati sono stati quelli legati al dramma di chi migra ed è portatore di disabilità (pregresse o acquisite, fisiche o psichiche), in un contesto legislativo e governativo che ignora le necessarie tutele.

Nello stesso fine settimana Agrigento ha ospitato anche la Festa dell’Unità regionale presso la Villa Bonfiglio. Tra gli ospiti delle diverse iniziative della festa del PD, anche il Presidente di ARCI Sicilia Giuseppe Montemagno che è intervenuto il 28 sera ad un confronto su “povertà educativa e disuguaglianze in Sicilia”, moderato dal giornalista Mario Barresi, a cui hanno preso parte, tra gli altri, la senatrice Annamaria Furlan e la deputata regionale Valentina Chinnici.
